Regole del galateo sul servizio a tavola
Quando si parla di bon ton a tavola si apre un mondo ricco di procedure precise, e talvolta molto rigide, che riguardano non solo il comportamento che i convitati devono tenere, ma anche quello che riguarda gli addetti al servizio in sala. In questo caso le conoscenze da acquisire sono svariate, soprattutto se il servizio viene svolto in una location raffinata: si va dalla corretta disposizione delle posate all’ordine cronologico delle portate; da come servire il vino a come predisporre il conto.
Partiamo dalla prima che sembra più intuitiva, ma non lo è affatto. È importante, innanzitutto che la collocazione delle posate sia rispettata per i tutti i commensali. A destra del piatto vanno sistemati i coltelli con la punta rivolta verso l’alto e l’interno e, se previsti, i cucchiai. A sinistra del piatto possiamo invece aggiungere le forchette. Tra il piatto e il bicchiere possiamo inserire le piccole posate che utilizzeremo per dolci e frutta.
Rispetto all’ordine delle portate, bisogna invece seguire questo andamento: antipasto, piatto di pasta, pesce, carne, formaggi, dessert e frutta. Secondo il galateo, inoltre, la pietanza deve essere servita sempre dal lato destro del cliente, evitando di far passare il piatto sotto il naso di un altro convitato. Ancora, non occorre mai rimuovere il piatto all’ospite se gli altri non hanno ancora terminato la portata.
Per quanto riguarda il servizio del vino, invece, dobbiamo adottare diversi accorgimenti. Le bevande vanno sempre servite prima delle pietanze e devono rigorosamente essere aperte davanti al cliente. Se la bottiglia viene fuori da un secchiello di ghiaccio è opportuno asciugarla con un tovagliolo. Questo può essere lasciato intorno alla bottiglia, purché non si copra l’etichetta che deve sempre risultare ben visibile al cliente. A questo punto con l’utilizzo del cavatappi si apre la bottiglia con delicatezza e si versa il vino nel bicchiere poco per volta, per evitare che si riscaldi in fretta.
L’intera permanenza degli ospiti deve essere curata dal loro ingresso fino all’uscita, ecco perché anche la presentazione del conto va effettuata in un certo modo. Innanzitutto occorre portarlo all’ospite solo dopo la sua richiesta e presentarglielo in una cartellina chiusa. La mancia non deve essere richiesta, in quanto rientra nel costo del servizio, ma se avrete approntato tutti i nostri suggerimenti si spera che possa essere elargita dal cliente di sua spontanea volontà.